Ci sei abituato.

Apri il sacco, allunghi le mani e frughi tra i pacchi.

Li tasti, tentenni, li sfiori, ne afferri uno e lo rilasci.

E’ difficile scegliere ma è tardi.

Improvvisa, la mano si chiude.

Ha scelto per te, e ti lasci andare.

Senti le tue mani offrire al tatto sensazioni uniche,

come solo il corpo di una donna può dare.

Scacci ogni pensiero dalla tua mente, ogni dubbio

e ti accorgi che un odore nuovo, di donna, inebriante,

riempie gli angoli bui del tuo io.

Chiudi gli occhi e nella penombra

assapori le tue labbra che le sfiorano la pelle più intima

e le accendono il respiro.

Per un istante sei perduto, sospeso,

soprafatto dagli istinti che oscurano la ragione.

Poi puntualmente l’alba reclama il proprio tempo

privandoti dei tuoi sogni che la notte,

allontanandosi lentamente, ripone nel suo sacco.

Arriveranno i miei pensieri a sfiorarti la pelle,

a toccarti la bocca come fossero veri?

 

2 pensiero su “Abitudine”
  1. L’abitudine é uno stile che annulla la gioia di vivere, personalmente amo molto di più l’improvvisazione, ma per quella occorre molto fantasia ed energia.
    Sandra

  2. Guardati attorno e vedrai che anche per te arriveranno, ma devi esercitare la visione, alle volte non ci accorgiamo dell’oro che ci sta vicino e magari cerchiamo altrove.
    Maria Grazia

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