Cantami il pensiero della sera
corri incontro alla notte
per vivere un altro giorno con me
suona le note più belle…
splendono le stelle per chi è vivo come noi
cantami un suono all’orecchio
fa che io sprofondi nel tuo essere
e poi…
Fammi traboccare di sete
ché io berrò
e canterò, e suonerò con questo flauto
e ballerò senza il potere di essere
e poi…… entra nelle mie braccia.
Bella, sognante e fantasticamente coinvolgente!
Si canta d’Amore, si danza nella magia.
Un caro saluto e 5 stelle. QS-TANZ.
Ansia vitale d’amore, al ritmo crescente di un cuore che vibra e spera.
Bel climax.
Un saluto
Katia
In questa poesia è ravvisabile, a mio parere, l’essenza delle antiche feste orgiastiche, in cui lo spirito vitalistico e la magia del canto, come della danza, miravano ad una celebrazione della carne e delle passioni, libere ed illimitabili. L’amore è anche carnalità, istinto, forza prorompente, realtà irrinunciabile che trasfigura, fonde e annulla i confini in una danza, come dici tu, al limite dell’irreale. Ho trovato questa poesia molto forte e coinvolgente.
Un saluto.
laura.
Danzante, internamente ed esternamente.
Emoziona.
Sandra
Una danza che preclude alla gioia di un’abbandono nell’amore,
meritare 5 stelle
Saluti
EMA
Grazie a tutti