Un freddo che sa di ghiaccio
in un buio impenetrabile.
Le membra sono intorpidite,
come addormentate,
mentre lo spirito vaga
da un pensiero all’altro,
in cerca di un riposo
che non trova.
Quali asprezze
bisogna sopportare
in questi secoli bui
aspettando l’alba
di un giorno nuovo.
Aurora dalle dita rosate (eurodáctylos) apre al giorno, alla speranza, al nuovo. Ogni notte da sempre si affaccia su un nuovo giorno e, quindi, non possiamo non sperare, perchè la dea ogni mattina, come da millenni, schiarirà il buio della notte e l’angoscia delle nostre notti.
Ciao.
a.
L’alba del giorno nuovo non sappiamo ancora, se sarà vicina o lontana…, vaghiamo in cerca del positivo per rendere luce al secolo buio che viviamo.
5 St.
sandra
E’ vero quello che dici, tanti di noi si lasciano trasportare dall’attesa
Ma tu non aspettare….. fatti muovere dall’istinto, a volte basta solo fare un passo.
Dopo sarà tutto semplice.
I tempi sono molto duri, tutti si stringe i denti aspettando l’alba di un nuovo giorno, ma!!!!
Tema doloroso ben svolto, cari saluti
EMA
Ringrazio coloro che hanno commentato, ho molto apprezzato. Ringrazio pure quelli che mi hanno solo letto (un buongiorno a tutti quelli che amano la vita).