Sono strappi di cielo

quelli che vedo davanti ai miei occhi?

Sono loro che si allargano tra dense e cupe nubi?

Sì – sono loro.

Il cielo finalmente si libera dalla morsa del freddo

e di nuovo si affaccia a questo mondo – a questo

piccolo angolo di mondo.

Le nubi, così sospinte dal vento, sono state cacciate.

Le nubi cupe e dense – oscuro presagio di pioggia – sono

state esiliate – al di là dei monti,

di cui appena distinguo le cime.

Il mondo

ha così riabbracciato il cielo

e il cielo lui.

Lo ha riscaldato con un raggio di sole e

lo ha abbracciato a sè.

Le colline si sono svegliate

con un nuovo profilo – un insolito profilo –

non più della mia infanzia, ma di una vita che cresce e

diventa adulta – di mattoni e palazzi in costruzione.

Il tempo passa.

Il mondo evolve.

E io con lui.

Io e lui insieme.

 

3 pensiero su “Io e lui”
  1. Questo schizzo pittorico ha il valore di poesia.
    Il cielo offre chiarezza, trasparenza, modulazioni che alludono a legami vicini e lontani, oltre la labilità di un dipinto offuscato, la fuggevolezza cromatica di una fila di nuvole in volo.
    Sì. Tu e Lui, allacciati sul quadro.
    Bella. Greta

  2. Ciao Sandra, ciao Greta. Vi ringrazio di tutto cuore per i vostri bellissimi commenti. Spero che questo messaggio venga accolto da tutti.

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