Sono strappi di cielo
quelli che vedo davanti ai miei occhi?
Sono loro che si allargano tra dense e cupe nubi?
Sì – sono loro.
Il cielo finalmente si libera dalla morsa del freddo
e di nuovo si affaccia a questo mondo – a questo
piccolo angolo di mondo.
Le nubi, così sospinte dal vento, sono state cacciate.
Le nubi cupe e dense – oscuro presagio di pioggia – sono
state esiliate – al di là dei monti,
di cui appena distinguo le cime.
Il mondo
ha così riabbracciato il cielo
e il cielo lui.
Lo ha riscaldato con un raggio di sole e
lo ha abbracciato a sè.
Le colline si sono svegliate
con un nuovo profilo – un insolito profilo –
non più della mia infanzia, ma di una vita che cresce e
diventa adulta – di mattoni e palazzi in costruzione.
Il tempo passa.
Il mondo evolve.
E io con lui.
Io e lui insieme.
Brava, hai fatto passare un bel messaggio.
Ciao . Sandra
Questo schizzo pittorico ha il valore di poesia.
Il cielo offre chiarezza, trasparenza, modulazioni che alludono a legami vicini e lontani, oltre la labilità di un dipinto offuscato, la fuggevolezza cromatica di una fila di nuvole in volo.
Sì. Tu e Lui, allacciati sul quadro.
Bella. Greta
Ciao Sandra, ciao Greta. Vi ringrazio di tutto cuore per i vostri bellissimi commenti. Spero che questo messaggio venga accolto da tutti.