Magica illusione quel presepe di pastori
che veglia un regalo per te.
La notte senza titolo
ha luci abbaglianti,
strade strette e confusioni nel cuore.
L’anima si desta spoglia di mute parole
e tessa con fervore
il ritorno al cuore di quel bambino,
che è un faro di luce sprigionata
dall’eco di una mangiatoia,
ricca di pace e di bontà.
Danza la stella nel cielo
che incanta la neve
di lacrime e sorrisi
su calici alzati a brindisi finiti.
Bella la tua poesia, e anche se il 25 è ormai passato, tanti auguri cmq di buone feste!
Ciao Naida… le tue poesie le riconosco lontano un miglio… bella questa, nel tuo stile. Ciaociao…indovina chi sono…sono qui da poco ma ricordo ancora i vecchi tempi favolosi di PR.
Buon Anno
Approfitto di questa tua poesia per fare gli auguri a tutti gli autori del sito, poiché non lo avevo ancora fatto.
Complimenti e 5 stelle.