Muoiono troppi fiori
in giardini avviliti da ignoranza e indifferenza
spiando con grandi occhi di stelle
da finestre che danno sul niente
assetati e violentati
dai loro stessi semi…
Stirpe di Eva
paghiamo,
ogni giorno,
la Conoscenza che abbiamo rubato.
E il partorirai con dolore
si fa luce accecante e angosciosa.
Non è il corpo sformato che grida
per liberarsi dal momentaneo parassita,
è l’anima
che terrorizzata si ribella
perchè sa
che non potrà più incarcerare
quel nuovo giardiniere
che avvelenerà altri fiori…
I fiori simboli di bellezza e futuro soffocato da avidi e insensibili giardinieri che hanno preso la terra.
La terra promessa per un domani, grazie della denuncia coraggiosa, a risentirci con 5 stelle
EMA
Muoiono molti fiori, non tutti.
Bisogna pensare che come ne muoiono ne nascono e solo, solo credendo nel bene il loro colore riempirà i nostri cuori.
Dai che ce la facciamo.
Mi credi?
Forte, uno scritto veramente forte, magistralmente scritto.
Ne ho sentito tutta la profondità.
Grazie.
Ce la faremo, prima o poi…
Quelle che sanno e che possono, rendano testimonianza.
Molto di ciò che scrivo è per questo, per ricordare che siamo molto di più dell’altra metà del cielo e a quella parte che non siamo noi, siamo noi che diamo la vita.
Un abbraccio.
anna
5 stelle Scritta bene.
Forse non avrei usato la parola parassita…….
il resto è divino.
Ciao Maria
Molto bella e di forte impatto emotivo…
complimenti a 5 stelle
Angela
Una famosa canzone diceva: “Gli uomini sono figli delle donne ma non sono come noi…” e purtroppo in molti casi è vero EMA: troppi individui che oltraggiano le donne dimenticano che da una donna sono nati…
Possiamo solo continuare ad educare i nostri figli affinchè imparino ad amare e rispettare i fiori!
Grazie.
Ti sarà capitato Folletto, girovagando nei tuoi boschi, di calpestare inavvertitamente un fiore.
Quasi sempre rialza il capo e torna a rivolgersi al sole ma il problema è che da solo non può strappare le radici dal terreno per andarsene e tornando sui tuoi passi molto probabilmente lo schiaccerai di nuovo…
Serve attenzione e rispetto, per maestose orchidee come per timide margherite…
Create da una costola dovremmo aver diritto ad essere al loro fianco e non sotto i loro piedi, eppure quanti uomini ancora non riescono a capire?
Hai ragione Anna: si deve ripetere e far sapere ma, come per i bambini quando sbagliano serve una punizione, così dovrebbe essere anche per i pessimi giardinieri.
Peccato che spesso le porte delle serre siano tenute ben chiuse …..
A volte può essere difficile vedere un figlio come un dono Azzurra ed il termine che ho usato vuole solo sottolineare come, senza amore, anche una nuova vita può essere vissuta come un’ulteriore sottrazione di dignità.
Grazie della lettura.
Grazie Angela.
Un saluto.