Sono Francesco

E me lo ripeto.

Sento vibrazioni di pace,

di fratellanza.

Sento voi vicini

e me lontano

e non capisco.

Sono Francesco nel mondo che creo.

Vivo per caso.

Fuggo costantemente al quotidiano.

Sono il migliore.

Non lo credo ma lo penso.

Sono Francesco.

9 pensiero su “Sono Francesco”
  1. Vorremmo tutti essere Francesco, poi la quotidianità disperde in mille rivoli le nostre buone intenzioni… e così siamo meno Francesco e più qualcosa d’altro…
    Vorrei essere buona, ma spesso mi indigno e non so se attribuire la cosa alla mia incapacità di perdono o alla cattiveria altrui che scatena in me la bestia…
    Ma mi trattengo e forse questo è già un passo verso quel mio cercare di essere Francesco, aspirazione profonda che non riesco a realizzare…
    Un abbraccio Davide!
    (Forse bisogna prima uccidere Golia, per capire che da soli, senza Aiuto, non ce l’avremmo mai fatta!)
    Ciao.
    anna

  2. Penso di non dire una scemenza quando affermo che Papa Francesco I ha sicuramente ispirato la tua mano.
    E’ una bella poesia, fresca, asciutta, sintetica nella sua purezza forse un po’ “nascosta” nel finale dove pensi ma non credi.
    Se si pensa di avere certe caratteristiche un po’ lo si crede.
    Non………… credi?
    E non stupirti se senti una così netta distanza tra te ed il resto del mondo: è naturale.
    In certi momenti dell’esistenza capita.
    Non c’è niente da capire perchè a volte si vola in cieli tanto distanti dall’ordinario da farci sentire “fuori luogo”.
    Bravo Folletto. Una bella poesia.
    Complimenti uniti ai miei saluti carissimi.
    Nicolas Antares.

  3. Hai detto poco di te anche se ho capito la frase “sento voi vicini… e me lontano”
    Non stupirti di ESSERE… non copiare l’icona di altri… ascoltati e il resto intorno a te si muoverà con le vibrazioni che senti tue.
    Ciao Azzurra M

  4. Già sei come è giusto che tu sia.
    La tua natura è unica, come quella di chiunque ed è così come Qualcuno ha deciso che debba essere.
    Abbiamo una vita a disposizione per sfumare certe nostre ombre, ma non ci dobbiamo cambiare per nessuno.
    Di Francesco ce n’è stato uno solo e tutte le copie rischiano di apparire sbiadite e poco credibili …
    Quando ti perdonerai allo specchio allora vedrai cambiare i tuoi versi che trasmettono ancora tanta sofferenza ….
    5 stelle e un abbraccio.

  5. Anna: quanto siamo simili, tentiamo ogni giorno di essere migliori, poi, ci fanno arrabbiare.
    Sandra: in alcuni istanti del percorso sono Francesco. Con te mi sento un po’ in colpa, in quanto di rado commento le tue opere, il fatto è che percepisco nel leggere una profondità che merita rispetto ed essendo il Folletto irrispettoso per natura, lo taccio.
    Pirata: il tuo commento mi riempie d’orgoglio, sono certo tu colga molto delle profondità che intendo esprimere, lo intuisco leggendo il tuo commento.
    Azzurra: intuisco una nota di buddismo nel tuo modo di commentare quel che leggi, credo tu stia leggendo quel che scrivi, completamente in sintonia col mio linguaggio. Mi permetto di dissentire, non copio l’icona di altri per il semplice fatto che una figura come San Francesco può essere presa solo come ispirazione, nessuno dopo di lui ha avuto il coraggio di seguire nei fatti le sue orme.
    ICE: la sofferenza che percepisci nel leggermi è quella della croce che tutti noi portiamo ogni giorno. Vero lo specchio non inganna ma ti mette davanti a quel che sei, il problema è che nel bosco gli specchi son di legno :).
    Grazie di cuore, volevo proprio voi e ancora una volta ci siete stati.

  6. E BRAVO Francesco, dal nome di pace, auguri per il tuo cammino su questa terra bisognosa di pace e
    armonia, un grosso abbraccio
    EMA

  7. Meraviglie al mondo ne ho viste tante, ma questa m risulta veramente nuova… sono certo e intuisco molto nella profondità che vivere “per caso” come dici tu!!! diventa un dovere di ogni nato al mondo diventare un San Francesco. Francamente dico che un folletto non lo diventerà mai!!! Ma questa poesia, induce a diventare un Fancesco; cosa molta gradita all’umanità intera. Anche se dimessa e spoglia di suoni, colgo l’orgoglio di un artista dal talento innato, che produce immaggini suggestive cariche di sfumature realistiche. Sono molto orgoglioso di averla incontrata su RACCONTI OLTRE ciaociao

  8. E io sono molto orgoglioso del commento che ha fatto.
    Grazie….

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