Solo quando sei nel punto più basso

puoi dire che è arrivato

il momento di risalire

ma come si fa a risalire

se non si ha il coraggio di cambiare?

e se cambiare è solo

il modo per ritornare

al punto di partenza?

allora affronti…

E ti fai del male!

 

5 commenti su “Un giorno nell’abisso”
  1. A volte é necessario sentire male per capire ma anche per perdonare.
    Ciao. Sandra

  2. essere o non essere?
    vivere o non vivere?
    combattere o lasciarsi andare?
    è da sempre questo il dilemma dell’uomo…
    ciao

  3. Ciao Michele, fai 2 belle domande….
    secondo me, si può provare a cambiare solo se si è convinti che siamo noi a sbagliare, e certo non è facile ammettere ciò, però cambiare per tornare al punto di partenza no! perchè ci facciamo troppo male.
    Complimenti, Grazia

  4. Toccare il fondo significa ritornare a galla più saggi di prima. La prossima volta sarà più difficile farti affondare e così di seguito. (La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa bruciata nel forno del vasaio?) (Gibran). Un abbraccio Sal…

  5. Quanto più il dolore ti avrà scavato, tanta più gioia potrai contenere. (Gibran)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *