Si è aperto per me.

Immagino così.

Non perché è caldo

ma, perché si è aperto

il vento.

Lo vedo dai vetri,

specchi su cui

riflette il sole.

Pini altissimi,

li ho di fronte,

e come un ventaglio

le cui stecche si abbracciano,

così,

anche loro,

da destra a sinistra,

spolverano il cielo

implorando una tregua

al tempo,

nel tempo.

11 pensiero su “Il ventaglio”
  1. Tempi, tempo e vita che va…
    È la continua riflessione…
    E il vento si porta via tutto, anche i pensieri neri.
    a.

  2. X Anna
    la riflessione è continua per la gente che osserva il suo tempo e il vento a volte porta via tutto, a volte, con esso, invece arrivano cose nuove.
    Grazie, carissima.
    Sandra

    x Sergio

    La sorpresa, è femmina.

    Grazie, della lettura e dell’affetto.
    sandra

  3. Grande osservatrice della natura, nella quale leggi le tracce del tempo e dei sentimenti umani.
    BELLISSIMA!!! Grazie un abbraccio a risentirci
    EMA

  4. Ed io continuo ad ammirare queste bellissime “sculture” poetiche.
    Questa è veramente notevole. Parole come vetri, destra e sinistra, stecche non sono così immediate da inserire in una poesia in quanto non sono particolarmente musicali.
    Eppure Sandra, tu sei riuscita a renderle melodiche.
    Stracomplimenti da Nicolas. Un abbraccio.

  5. C’è un qualcosa di nuovo in questa poesia: non più l’erba che ondeggia al vento, ma vi sono pini altissimi le cui stecche si abbracciano chiedendo tregua, veramente una bella trovata. Un abbraccio da Stefano

  6. x Stefano
    Quando scriviamo qualcosa, in genere, è perché è scaturita all’interno un’emozione. Io non la definirei – una bella trovata –
    Grazie.
    sandra

  7. Belle immagini che evocano l’emozione provata nell’associare all’ondeggiare delle cime dei pini il passare del tempo e il nuovo che arriva. Efficace quello spolvero del cielo e la metafora, ma anche paragone reale, del ventaglio… una introspezione esistenziale che scaturisce da fenomeni naturali. Brava… ciaociao

  8. x Jack

    Beh, all’Isola, come qua in tutta la Toscana ma, anche ovunque, acqua a inondazioni!
    Ti avevo detto che mia cognata è elbana di San Piero – Cavoli – però l’Isola è sempre bella. Attendiamo il sole per farci una bella nuotata.
    Grazie per l’apprezzamento alla mia poesia.
    sandra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *