Quando una volta mi ripenserai,
sempre se valgo qualcosa ancora,
non chiedere, guarda il cielo dove
una stella brilla, e là mi troverai.
Se esiste una terra inviolata,
una città, un angolo in cui nascondermi,
piangi, non fermare le lacrime e
libera la voce almeno per un momento.
Che i ricordi questa notte facciano male
ai cuori che di nascosto si amano,
che suonino ebbre melodie d’incanti sereni.
E perdonami, poichè ancora amo.
Molto bella, e sofferta.
Ciao. Sandra
In questi proclamati versi è arduo ogni intervento. Poichè il lettore ne rimane sempre al riparo, abitando le altrui Opere clandestinamente. Ecco perché a volte il riguardo è doveroso e il silenzio, dignitosamente indispensabile.
Un sorriso. Greta