Cenere, soltanto cenere, per gente che non sa vivere…
Palcoscenico di polvere per un uomo che non sa donare…
Briciole, solo briciole per l’amore che non sa vincere…
Piccole parole di pace per l’odio che indossa il prete…
Piccole foglie di verde per chi crede in un paradiso…
Ritagli di suoni stonati per chi ama sentire la musica…
…ecco cosa rimane nella vita di oggi!
Cenere continua a cadere tanto non formerai una vita,
tu polvere continua a riempire le strade, tanto l’uomo non ti raccoglierà
voi briciole rinunciate a diventare pane, l’amore non vincerà
e le parole dette al mondo corrotto non servono ad illuminare
il verde annerito da tempo o il suono in un canto pacato…
ma questo solo rimane per la vita di domani!
Peccato, credevi che un giorno sarebbe cambiato,
ed ora continui a parlare a chi non ti vuole ascoltare
in questo stesso teatro che ieri ti ha illusa ed oggi puoi odiare.
Peccato vorresti gridare
ma non hai né voce né voglia di aspettare
qualcuno che parli per farti parlare
e vedi la pioggia bagnarti ma non senti il suo rumore
Grida donna consumata dalla forza del vento
che è l’unico sogno di questo mio tempo
grida e cerca qualcuno che ti abbia ascoltata:
troverai una nuova illusione.
E assieme a te canteranno le ceneri dei tuoi antenati,
assieme a te ballerà la polvere del tuo passato
e le briciole del tuo amore si bagneranno di solitudine.