Mentre calpestavo le foglie
nel sentiero dell’essere,
tutto è sfumato
mentre raccontavo ai rospi
come farsi belli
senza esser principi,
tutto è sfumato
mentre disegnavo le linee
delle rotaie della gioa,
tutto è sfumato
mentre immaginavo il trapasso
nel mondo invisibile,
tutto è sfumato
mentre sorridevo al piccolo scorpione
catturato nel bicchiere di vetro,
tutto è sfumato
mentre mangiavo l’afa
e vomitavo il freddo del cemento,
tutto è sfumato
mentre camminavo sola, incerta, senza meta
e tu mi hai preso la mano…
……………
ho ricomposto i pezzi di me
con paura e speranza,
mi hai scossa amabilmente
ed intagli giorno per giorno
i dettagli della mia giovinezza.
La Natura é testimone di ciò che succede, ma la vita continua se chi soffre ha il coraggio di rimettersi al timone e giudare la propria barca verso il porto sicuro.
Ho apprezzato molto questi versi poiché nella loro semplicità, descrivono stati d’animo frequenti e condivisibili.
5 st.
Salve Veronica! Come vedi la vita può riservare degli imprevisti (che possono essere degli intoppi o finalmente delle buone nuove) 🙂
tuo amico sandro
Bella poesia. Forse un po’ in salita per quell’aria triste e di sconforto che la pervade fino alla chiusa dove la speranza ribalta tutto e s’impone sovrana.
Brava. Un caro saluto da Nicolas Antares.
Le cose più importanti della vita sono difficili da scoprire e ancor di più da raggiungere.
Tante sono le interferenze che si frappongono tra noi e la meta che ci prefiggiamo.
A volte l’amore opera il miracolo di condurci nel modo giusto al punto giusto.
BELLISSIMI VERSI
CIAO
Grazie a tutti… per le vostre riflessioni, emozioni e condivisioni sui miei versi…
un caro saluto Veronica
Molto bella Veronica… ti ho dato 5 stelle…