Cosa resta
nel ricordo più vivo
di una vita vissuta: stralci di idee
parole scritte ed urlate
al mondo indifferente.
E l’angoscia
che il cuore soffoca
impedisce all’anima di volare
più in alto
delle ingiustizie e dell’odio
più lontano
dal profondo dolore.
Cosa resta di questa vita…
brevi note di poesia
scritte col rosso del cuore
incancellabili segni
del passaggio di sé.
E quando la disperazione
annienta il libero pensiero
niente ha più un senso,
essa avvolge nelle sue spire
soffocando la coscienza.
Neppure l’amore
stilla nuova linfa e la notte
avvolge i pensieri amari
nel vuoto di solitudine
vivendo in una prigione d’aria
smarrita
nel silente addio alla vita!
A.G. 2013
Bellissima e struggente.
Ciao da salvo
Molto bella, Angela.
Un saluto.
sandra
Grazie infinite per averla apprezzata…
questa l’ho scritta per un concorso dedicato a chi si toglie la vita per la troppa solitudine ed incomprensione.
Un caro saluto a voi Salvo e Sandra
🙂
Vera e bellissima
grazie per il tuo commento Antonietta