Noi,
gli altri
la gente
il mondo.

Corro,
corro senza fermarmi, gli impegni mi portano a confrontarmi sempre con l’altro.

Quello che a volte forse dimentico, sono IO.
Essere me stessa a volte mi crea strane sensazioni, la pelle pulsa, il cuore batte, le mani che sono la mia fonte più preziosa non chiedono, non pretendono,
non mi danno peso ma si muovono con forza verso un carico di lavoro non indifferente
ed io mai, mai penso a loro come se fossero parte di me.

La mia intelligenza vola alta su menti fluenti che non sempre comprendono…
e il fine cambia.
Intenta a provvedere al mondo intero, dimentico che io sono composta da un’Anima, un corpo ancora giovane.
Il pensiero va veloce, è fugace,
il viso filtra attraverso immagini, parole e smorfie
sguardi, richieste,
dovute ad un contatto frequente con un mondo che chiede,
chiede e vuole sempre tutta la mia attenzione.
Diciamo che tutto questo mi piace, anche se chiedo sempre troppo al mio corpo, fatto anche di un’anima.
Un’anima che non faccio mai trasparire e a cui mai concedo debolezze.
Quell’immagine di freschezza e di puro sentimento, che emozioni trascinano via.
Emozioni che non lascio uscire allo scoperto.
Mi voglio raccogliere, in un angolo della mia vita spazio-vitale.
Mi guardo e lo specchio mi rimanda la mia vera immagine.
Quello che sento, quello che mi illumina, quello che vedo è l’impronta che lascia dentro di me la mia vera essenza…
Sospiro e affanno, mi fanno pensare che questa può essere paura,
di vivere, di sorridere
e non di ridere… di essere me stessa senza per questo essere a tutti i costi simpatica.

IO VORREI è quello che mi sono sempre imposta…… Per sentirmi grande agli occhi degli altri.

ESSERE è quello che fa sentire grande me…… e bene agli occhi degli altri.

scritta il 13 dic.2011

5 pensiero su “Individualità”
  1. Prima di tutto viene l’io, poi il passo più grande è “l’incontro/scontro” con l’altro 🙂 è qui che si misura la vera dimensione umana: nel rapporto con la società da cui spesso usciamo perdenti dal momento che si tratta di un’entità piuttosto complessa. Hai sollevato un argomento grande quanto un macigno 🙂 un abbraccio da salvo

  2. Grazie salvo del tuo commento, a presto.
    Un abbraccio a Sandra.
    Ciao

  3. Ci sono pieghe di noi che non lasciamo mai trasparire all’esterno, eppure sono la parte sostanziale di noi, ció su cui fondiamo le azioni che appaiono agli altri.
    Ne hai documentato bene l’esistenza.

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