Immersa tra monti prealpini
ormai avvolti da gelida veste
innalzo lo sguardo alla ricerca
di te preziosa mia Perla.
Ti ho lasciata appena
l’Amore ha invaso il mio cuore.
Lontana son fuggita
(anche il Signore lo comanda)
e col mio Amore
radici in terra straniera abbian piantato.
Solamente un frammento di cuore
ho stipato in valigia
l’altro l’ho disperso nell’intera mia Terra
affinché non un solo cuore restasse
ma infinità d’Amore cingesse l’Isola.
I padri e gli affetti da lì sempre mi guardano
ed io tendo il filo più tenace.
Oggi ai tuoi piedi l’animo mio geme
la pioggia ti ha invasa
distruzione a piene mani ha elargito
sofferenza e lutti nel popolo
dal volto indurito e segnato
da continuo sfruttamento
ma dall’interiorità più integra che mai.
Sardegna Terra mia, di te vivo
di te sogno.
Forse un giorno più non scapperò
dalle tue tenere braccia!
La Sardegna è una terra bellissima. Riprenderà forza e vigore. Tutta l’Italia si è adoperata al meglio.
Ed anche gli abitanti torneranno a respirare.
Forza!
sandra
Grazie infinite della condivisione, ho particolarmente gradito il tuo commento!
Un caro abbraccio, Maria Rosa
La Sardegna sarebbe un paradiso se l’incuria dell’uomo non permettesse simili disastri.
Tutti abbiamo sofferto per questa ferita al nostro suolo Italiano, tutti ci auguriamo un futuro migliore.
Grazie della tua bella poesia, un abbraccio forte, a risentirci
EMA
Cara Ema, ti sento vicina e ti ringrazio particolarmente per il passaggio e gradito commento.
Un sereno e santo Natale, affettuosamente, Maria Rosa
Superba poesia, descritta in modo stupendo.
In ogni tua cellula risplende il seme… quello della terra.
5 stelle
Azzurra, ti ringrazio veramente, non merito la tua valutazione, ma la custodisco nel cuore, anche perchè adoro la mia lontana Isola!
Un cordiale abbraccio e serene festività,
Maria Rosa
Abbiamo dedicato alla Sardegna colpita un’antologia poetica (“Tutti siamo l’Isola”) in cui la partecipazione corale di poeti italiani e non solo ci ha permesso di devolvere alla CRI ben 1441€ raccolti in soli 15 gg.
Ti confesso che l’entusiasmo e la partecipazione mi ha commossa.
Noi esseri umani siamo meglio di ciò che pensiamo.
Dobbiamo soltanto deciderci a emarginare i “cattivi”.
Il troppo buonismo stroppia.
Capisco il tuo lamento.
Un abbraccio, cara!
anna