Mi attende un anno, un anno intero:
chissà come farò a passarlo,
ma l’intreccio di ardore e desiderio
sostiene il mio percorso.
Disperato e poi felice
col pensiero che la vita di ogni giorno,
strappa il tempo dalle mani
rubando l’attimo incantato.
Distratta nello sguardo
e feroce nell’abbraccio.
Ma ho voglia di volare
e per una notte almeno
sentire più vicino
il profumo del futuro.
Poi, fermarmi a riposare
senza l’ansia del risveglio.
Di rosso vivo colorerò l’argento:
ho acceso un fuoco sulla luna.
Molto bello il fuoco sulla luna! Lei, così d’argento e il fuoco così rosso, come il sangue, come la passione, mescolata all’argento della vita, all’argento nei capelli, a quell’argento che può essere, a volte brillante, a volte, apatico, così come lo è, la passeggiata degli umani.
Un caro saluto.
sandra
Originale lirica, colma di vibrazioni e di richiami all’azione, piaciuta notevolmente!
La disperazione e la felicità del passare del tempo sono da sempre per me fonte di riflessione e di cambiamenti repentini di idee e sentimenti.
Mi ha fatto molto piacere vederli descritti e condivisi in una poesia di una persona che non conosco, ma allo stesso tempo sento come un caro amico.
Laura
Che meraviglia!!!!! Questa poesia, e questo “profumo del futuro” che ci spinge avidamente verso il domani.
Auguro a te e a tutti noi un domani pieno di gioie, con affetto ti abbraccio, a risentirci
EMA
Un anno intero.
Il tempo necessario perchè quel falò sulla luna dia un segnale chiaro a chi alla luna alza lo sguardo e osserva incantato.
Una lirica colma di contrasti cesellati armonicamente dallo spirito ottimista dell’autore: di fronte all’infinito del tempo che passa, smarrimento e felicità colmano l’animo di chi si appresta a vivere una nuova era e già la speranza di nuovi attimi magici ci elevano verso la compagna dell’ignoto. La luna che da fredda diventa rosseggiante e pregna di nuove promesse che ci scaldano anche per una notte sola alla sola speranza che il futuro ci sia amico.
Complimenti!
Tornavo a casa una sera di metà gennaio. Capodanno era appena passato e guardando la luna piena rossastra e grande ho immaginato di accendere un fuoco su di essa; questo per avere sempre un riferimento che potesse alimentare la speranza di trascorrere serenamente il nuovo anno.
Grazie a tutte Voi per aver apprezzato.
Un caro saluto da Nicolas Antares.
Bellissima! questi versi parlano di mie sensazioni e mie speranze … grazie, questa notte aggiungerò anch’io il mio puntino rosso lassù..
saluti e complimenti
Veronica MRL
Grazie Veronica per la lettura e per i complimenti. Un caro saluto da Nicolas Antares.