L’alba incanta il giorno

sui calanchi e la Murgia ancestrale

ed i pensieri si snodano

tra le radici dei pini loricati.

Arroccate sui colli

si ergono le antiche mura

e tra la malvarosa

è tutto un frullar d’ali.

Le soleggiate stanze

si accendono di mille riflessi

in questo giorno che piano sfuma

i ricordi della mia infanzia.

Culla il mio canto

questo vento di scirocco che spira

leggero sulla schiuma del mare,

là… dove lo sguardo si perde

tra le verdi vallate ed i monti bruniti

il cuore si appiana.

L’alba incanta il giorno

con acquerelli di luce,

nei vicoli il profumo del pane sfornato

e dei panni stesi ad asciugare,

ribolle il mosto nelle cantine di tufo

tra le risate dei bimbi per strada.

A Sud del cuore

tra secolari ulivi ed agrumeti

ancorata resto ad un sogno

di bellezza e prosperità.

A.G. 2014

6 commenti su “A Sud”
  1. Bellissima. Un quadro dalle mille sfumature raccolto dalla mente e scritto dal cuore.
    La Terra del Sud, i suoi profumi, i suoi colori, i suoi ricordi.
    Brava.
    Sandra

  2. Grazie del commento Sandra

    questa poesia parla appunto della mia terra ed ha vinto un concorso a Matera, mi è molto cara per tutto quello che rappresenta e per la nostalgia della mia infanzia…
    andando avanti con l’età spesso i ricordi si ancorano al cuore e restano incagliati.

  3. Un ritratto bello ed elegante del sud, terra ricca di bellezza e di storia.
    Tanti complimenti in compagnia di 5 stelle.

  4. Un quadro di commoventi colori, luci e ricordi,
    terra della propria infanzia, che emoziona anche noi così ben descritta, bellissima poesia, BRAVISSIMA e GRAZIE!!!!
    Saluti a 5 stelle EMA

  5. Pennellate di parole cariche di significati, di ricordi, di presenze.
    I luoghi del cuore per ognuno di noi hanno il calore della certezza del ciò che siamo e che non saremmo se le nostre radici non affondassero nella bellezza che ci ha forgiati.

  6. Un grazie di cuore a Lucia, Ema e Anna

    i luoghi dell’infanzia non si possono mai sradicare dal cuore, il sud ha bisogno di riscatto sociale, di rivalutare il territorio e le bellezze locali, i sapori della terra e dei piatti tipici…
    per fortuna un risultato l’abbiamo ottenuto proprio in questo periodo:
    Matera Capitale Europea della Cultura
    ed ora si continua!
    Un caloroso abbraccio a tutti quelli che leggono ed apprezzano i poeti

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