Parlare ora è facile

nella stanza vuota

non ritorna che la mia voce

 

dove sedevi ci sono panni

una chitarra silenziosa

note spente su una pagina

 

il sole penetra di taglio

si scompone nel pulviscolo

mangio vecchie briciole

 

sogni e speranze si cozzano

un rumore silenzioso

una lacrima un ricordo.

Un pensiero su “Ricordo”
  1. Bella poesia, piena di struggente malinconia, in una intima stanza che dice tutto del tuo cuore.
    Saluti a risentirci
    EMA

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