Ma come fanno a respirare
– a continuare a respirare –
gli amanti della morte
che uccidono inneggiando a un dio sconosciuto
– un Baal sanguinario nel cui nome ricostruire il mondo -?
Come fanno a vivere di morte
crudele
dissacrante e devastante
in nome di un dio
inesistente
in quella forma e in quella dottrina?
Come fanno a respirare dopo?
Dopo l’assassinio spudorato,
dopo il sacrificio umano
dopo la loro inumanità?
Come possono
continuare a vivere da uomini
vivendo di quel soffio
vitale
appena tolto
a un altro uomo
a un nemico odiato,
ucciso barbaramente
intenzionalmente
sadicamente
inumanamente?
Come possono?
Non esiste alcun dio, ma, solo l’egoismo e la malvagità dei così detti – esseri umani – esiste invece, la sete di potere e possedere. Serpenti da schiacciare.
Come possono? Non hanno nessun dio a cui rendere conto, ma, solo la propria malvagità, che è immensa.
Grazie, per questa immensa poesia, a cui loro, non arriveranno mai, perché privi di umanità e umiltà.
Sandra
L’ essere umano ha sempre trovato delle scuse per uccidere, dei crudeli, che sono specchi dei demoni che lo abitano.
Ignoranze, amore al potere, sadismo ecc…..
La tua bella poesia ci fa nobili nell’animo e gentili nei pensieri, GRAZIE
EMA
Già: come fanno?
Una giusta riflessione su domande che ci poniamo ogni volta che leggendo i giornali o guardando la tv ci danno notizie di morte giustificata da un Dio che non esiste, perché se un Dio c’è, sicuramente non è un Dio che permetterebbe tutto questo.
Una bella poesia che merita cinque stelle e anche più.
Hai descritto molto bene questa angoscia che ti lascia vuoto dopo questo ogni altra azione è nulla.
Grazie di avercelo ricordato..
forse rimangono anime perse….