Donna…
che desti i sensi sopiti
al soffio lieve di una carezza,
Brivido…
di un’idea che sfugge e si insinua
come un rivolo freddo sul ventre dell’intimità,
Femmina…
che indifesa sorprendi il corpo pianger di umori,
nell’incendio del bacio nuovo delle nostre pelli,
Desiderio ed Anima…
anbrosia negata e giardino della luce immensa
al fine si ricongiungono
nel senza tempo intreccio di infiniti amplessi,
Sento…
il profumo della tua anima,
levità per ogni cosa,
esilio del dolore… solo colore.
Ragione non è… cuore… possibile,
non so… ma siamo… Accesi…
Basta la storia di un istante
per non voler saper altro,
solo l’inebriante presente,
deriva del mio destino…
E perdermi…
nel mare infinito della conoscenza
di quello che non conosco
…e solo a Noi appartiene.
deliziosa descrizione dell’universo donna, sensibile e nello stesso tempo determinato…voglio impararla a memoria …
davvero bella… specialmente le parole… è una descrizione profonda e precisa