La vista è più luminosa, più sveglia, mentre i pensieri si allontanano di un po’… E tu ti senti semplicemente libero. È la sensazione più semplice e più bella che tu abbia provato in questo periodo, anche se sai che ciò in fondo implica la distrazione, però sembra più che altro una distrazione dalle paranoie, da ciò che ci affligge, per volgere i pensieri ad un’altra parte…
Una parte migliore che ti fa stare bene, che non ti butta giù… Come puoi dire che non è reale, se la stai provando? Magari sì, è solo un modo per evitare ciò che ci rende cupi, forse sarebbe meglio l’affronto, però ti rendi conto che ti mancavano momenti del genere, momenti in cui ti senti bene con te stesso; momenti in cui sei semplicemente spensierato. La tua espressione è più sorridente e non smorta come al solito…
Ti viene da piangere ma non di tristezza né di rabbia, sei semplicemente commosso dalla vita… Sembra strano detta così, però non c’è una spiegazione logica…
E poi, forse è proprio il caso di smetterla di voler sempre dare spiegazioni e defininizioni precise per ciò che proviamo, per come ci sentiamo… Si dovrebbe più che altro imparare a viverli a pieno, quei momenti…
Ed ho capito che sono proprio quei piccoli momenti che ci possono far aprire gli occhi, riflettere senza quell’ossessione di vedere tutto più cupo di com’è realmente…
Qual’è la realtà, alla fine?