Ti penso
talvolta
quando mi soffermo
su particolari
insignificanti
di giorni assurdamente
perfetti.
E mi chiedo
cosa fai
nello stesso momento
in cui sorrido a un’idea,
a un incontro felice.
Il ricordo
offuscato
mentre il tempo passava
ora torna
frequente
come a risuggellare il patto.
E scorre la sabbia tra le dita
di questa vita
che è stata,
curiosa
della vita che sarà.
La vita che sarà…. è quella che ci costruiamo, talvolta intrecciata di fili amari, talvolta bagnata dai ricordi piacevoli, ma sempre da guerrieri quali siamo per salire quel viottolo sassoso che è poi, la nostra speranza.
Un abbraccio.
sandra
“Curiosa della vita che sarà.” Molto bella la frase finale che racchiude, secondo me, proprio uno dei segreti della vita… appunto la curiosità per i giorni che verranno!
È una gioia tornare a leggerti, mi siete mancate tu e Sandra. Sempre brava, è meraviglioso leggerti sembra proprio che riesci ad aprire il mio cuore a leggerci dentro come poche persone sanno fare.
Particolari insignificanti di giorni assurdamente perfetti.
Qui mi ritrovo molto, sembra tu abbia letto nei miei pensieri, alle volte si coglie nella giornata riflessi di colori che forse altri non vedono, forse questo ci rende un po’ diversi o per lo meno particolari…
Il mio grazie a tutti.
Un abbraccio a Davide che è giovane e sempre curioso della vita.
Lo scorrere della vita curiosa di se stessa. Bellissima poesia Anna, davvero un gioiellino.
Ci si rincorre, si creano parallelismi e si guarda ad un futuro che alcune volte appare così “certo” da non lasciare spazio all’immaginazione. Ma sono solo attimi, poi l’incertezza del domani riporta la tranquillità nel tutto.
Bravissima Poetessa! Un caro saluto da Nicolas Antares.
Grazie, Nicolas Antares!
Un abbraccio e un sorriso.
Anna