Era dolce il sapore del poterti donare le cose 

che ti si prostravano dalle vetrine dei negozi

ma che credevi 

guardandole di non poter avere

era bello il tuo vestire 

e il tuo fare capriccioso

e voluto innocente

per ottenere.

Ma la mia accondiscendenza

appagava più me 

che il tuo ego

quell’insaziabile desiderio continuo d’avere

che bella ti faceva fuori ma

vuota ti lasciava dentro.

 

Un pensiero su “Il donare”
  1. in poesia l’uso del verso ha uno scopo e un significato preciso.
    se tu rivedessi il modo di andare a capo, tutto il componimento acquisterebbe forza e significato diversi.
    occhio anche alle pause di punteggiatura.
    ciao

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