È Natale.
La gente che si affanna per negozi, le cene con i parenti.
È Natale.
Un giorno come tanti, se non fosse per il sorriso sincero dei bambini.
È Natale.
È tempo di auguri, di circostanza, raramente sinceri.
È Natale.
Il ricordo di mia madre che lo amava e mio padre indifferente.
È Natale,
a te, alla donna che credo, alla mia baby, al mio tesoro,
un augurio vero, perchè i tuoi giorni possano essere felici
più dei sogni che mi hai donato.
Sono tornata a cercarti ed anche questa volta mi sei piaciuto. Semplice e sincero. Scrivi… scrivi… perchè è un piacere genuino leggerti. Con ammirazione e affetto.
Bella anche questa, la scena, il movimento, la gioia dei sogni e dei colori.
Scopro un lato che davvero non credevo, così sensibile e sconvolgente.