Misteriose
esotiche
travolgenti
le note di questo luogo
ove il sole
rumore si fa
sin dal mattino
e dinanzi a noi
distese
si schiudono
di girasoli fulgenti.
Su tappeti volanti
seduti vicini
con occhi distanti
guardiamo la gente che va
mentre fontane arabescate
rinfrescano l’aria
e il nostro sentire
e dentro un lindo infinito
di un amore congiunto
in melodie si espandono
suadenti canzoni.
Ben ritrovata, cara Lucia, e soprattutto con questa splendida poesia dove tutto è delicatezza, armonia e speranza. Un sentire che apre alla bella stagione della terra e dell’anima.
Un abbraccio.
Sandra
Che bello rileggerti, Lucia!
Parole misurate e sentimento profondo, avvolgente, infinito.
Grazie!
Un abbraccio.
anna
Grazie a voi, Sandra e Anna, per l’attenzione.
Che di primavera sia sempre pervaso il nostro animo.
Un abbraccio ed un saluto per voi.
A presto.
Ciao, Lucia