Fiori avvelenati

agli angoli della strada

raccolti

da cuori scaldati

da un sole gelido

infradiciati dall’acqua dei tempi

e asciugati dalla tramontana.

Sembra amore perché

di notte si accende

una luce fioca

ma trema e si spegne

alla vista del giorno.

Fiori avvelenati

che sanno far male

senza pensare.

Domani…,

ci sarà una croce

là, all’angolo della strada.

5 pensiero su “Fiori avvelenati”
  1. Riflessioni tristi che lasciano l’amaro in bocca.
    La felicità è altro come ben sa chi resta impotente a guardare e a denunciare ….

  2. Non mi piace in quanto esprime un sentimento di negazione, forse SANDRA starà passando un brutto periodo, speriamo che passi. La vita sarà fatta di ottimismo non pessimismo da distruggere ogni speranza, forza e coraggio

  3. X Anna

    ….già riflessioni di un mondo nel quale non mi ritrovo…. eppure, osservo e mi dimeno nel pantano cercando di stare a galla e urlando tutta la mia disapprovazione.
    Grazie.
    Sandra

  4. Cara Sandra che con la tua attualissima poesia fai specchio dei tempi turbolenti che viviamo,
    ti ringrazio per la tua voce chiara e critica, sento tutta l’amarezza e la tua forza di denuncia!!!
    Io sono talmente avvilita che credo di non aver più voce, GRAZIE e GRAZIE!!!
    A risentirci presto
    EMA

  5. x io
    Non sto passando nè un brutto periodo, per fortuna, nè voglio esprimere sentimenti negativi, sto facendo una fotografia del mondo al quale appartengo e non mi piace, è una denuncia per ciò che accade in questo periodo storico, non a me. Mi sembrava chiaro. Grazie della lettura.
    Sandra

    X ema

    Grazie a te, cara Ema, per la tua lettura e il tuo affetto. A presto.
    Sandra

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *