Nel labirinto dell’assenza
si perde il tempo,
corro sul selciato per ritrovare
il senso.
Ostacola il fiato profumo denso di fiori,
nel limpido cerchio invoco la mia anima,
eccedo nella gioia
dal tuo sguardo avvolta.
Più donna non sono
se ai tristi ricordi la vita mi abbandona,
a ogni istante vera
tenera e di te inebriata
dolce Amore e più t’amo
e t’amo sempre più immensamente
d’annegare
nell’Eternità che m’attende.
Da “Anima di corallo” 2015
Molto bella ed evocativa. Grazie.
Sandra
Ricordi, sensazioni, immagini vanno a costituire questi versi che suggeriscono pensieri e contorni dell’Anima sempre alla ricerca della sua pace.
Vi ringrazio di vero cuore, Sandra e Anna,
è una lirica scritta in assenza del mio amore,
per cui risulta particolarmente sofferta.
Un abbraccio caro, Maria Rosa
Scritto bello e delicato.
Complimenti.
Grazie, cara Lucia!