Anch’io ho conosciuto
la tua età,
ho visitato prati verdi
macchiati di rossi papaveri,
fumato sigarette
ascoltando le stelle
nei cieli di Giugno
respirando la notte
e le sue ansie
poi,
in due pozze
d’inchiostro nero
ho affidato la mia vita.
Anch’io ho conosciuto
la tua età,
ho visitato prati verdi
macchiati di rossi papaveri,
fumato sigarette
ascoltando le stelle
nei cieli di Giugno
respirando la notte
e le sue ansie
poi,
in due pozze
d’inchiostro nero
ho affidato la mia vita.
I giorni passano e progressivamente ci adattiamo alla vita. La scrittura, poi, racconta….
Grazie alle pozze d’inchiostro nero conosciamo la tua anima, la tua bella poesia!!!
Sempre piacevole leggerti, ti saluto e abbraccio con affetto a risentirci ancora
EMA
X Anna e Ema
Grazie del vostro passaggio di lettura.
La scrittura racconta la vita e lei stessa anima la penna.
Un abbraccio.
Sandra
La scrittura, è il tentativo di spiegare al mondo alcune sfumature di noi stessi.
Chi legge interpreta seguendo le proprie esperienze di vita, trovando significati nuovi anche ai propri dilemmi.
Leggere è un modo per tentare di mettersi in contatto tra esseri viventi, le pozze nere di inchiostro spesso servono come maschera, per non sentirsi indifesi, una sorta di protezione.
Chi legge però abita pozze simili, e per questo trova vicinanza.
Scrivi bene, lasci un finale aperto, la vita in fondo è questo.
Un continuo improvvisarsi di scene nuove.
x Roberto
Grazie del passaggio di lettura e per l’apprezzamento. Leggere e scrivere sono armi bianche che conviene sempre tenere affilate, per la nostra salvezza e qualche volta per trasmettere emozioni e una parte di noi.
Sandra