Probabilmente, hanno ragione quelli che affermano che sia una gran fregatura. Questo perchè di fregature ne hanno prese tante o, forse, addirittura troppe. Come hanno ragione quelli che dicono che, senza amore, la vita non avrebbe senso. Questo perchè hanno trovato quello che si definisce “l’amore per sempre” e credo non ci sia cosa più bella. Tuttavia non sopporto quelle frasi fatte, del tipo: “In amore, è più forte chi ama meno”. Cosa significa? Che, nel caso tutto finisca, non si soffrirà? A mio parere, è una concezione un po’ egoistica della cosa… se ami, non dovresti pensare a te stesso, ma all’altro, no? In questo modo, si dimostra di non amare affatto. E non vi è cosa più triste di non amare la persona che si ha al proprio fianco. O, forse, di più triste, c’è solo l’illusione di avere al proprio fianco una persona che ci ama. Personalmente, penso che l’amore sia un rebus. Di quelli peggiori anche, perchè nessuno può aiutarci a risolverlo. Dobbiamo cavarcela completamente da soli. Infatti, la soluzione che cerchiamo, la possiamo conoscere solo noi. Dobbiamo trovarla all’interno del nostro cuore e non è per niente facile! Questo perchè la maggior parte delle volte non riusciamo affatto a comunicare con lui. Nonostante voglia dirci disperatamente qualcosa, non lo ascoltiamo. Forse, perchè tendiamo a voler amare con la testa, a cercare la logicità in un sentimento completamente irrazionale. Per paura, non vogliamo lasciarci trascinare e rimaniamo con i piedi ben saldi a terra. Invece, quanto sarebbe bello lasciarsi cullare. Quanto sarebbe bello essere sempre euforici e dare il massimo di sé stessi. Quanto sarebbe bello sentirsi veramente vivi. Allora non posso fare a meno di pensare a quanto sarebbe bello se, l’amore, lo vendessero in farmacia. Certamente sarebbe contenuto in una piccola e graziosa boccetta rossa, a forma di cuore. Le farmaciste, deliziose signorine dal sorriso gentile, ci consiglierebbero “le dosi” da assumere, a seconda delle nostre esigenze. Tutto dipenderebbe dal tipo di amore che si vuole vivere: dolce, passionale, tenero, romantico, folle… E il bugiardino sarebbe pieno zeppo di controindicazioni ma, la maggior parte, piacevoli. Tuttavia, in questo modo, si perderebbero gran parte dei sentimenti negativi che, tristi e felici al tempo stesso, ci insegnano a crescere. A diventare adulti. E, sicuramente, hanno ragione quelli che affermano: “Non c’è amore senza sofferenza”.
Molto belle le tue riflessioni. Si discute da secoli di “Amore”, ma non si riesce a venirne a capo. Io voglio credere: “Amor, ch´a nullo amato amar perdona” voglio farmi male, ma voglio amare intensamente, straziarmi per amore, soffrire senza risparmiarmi e godere di quel poco che mi torna indietro come se fosse una conquista…….. na pazza!
Non sono d’accordo sulla sofferenza. Posso capire all’inizio di un rapporto, su alcune incomprensioni, posso capire la faticosa conquista, ma poi basta, altrimenti diventa un amore a senso unico. Secondo la mia esperienza, perchè “la cosa” sia duratura, ci vuole una buona dose di buon senso, pazienza e sensibilità.
Per quanto concerne la farmacia, direi che ci sono tante cose vendute in scatole e bottiglie, almeno l’amore lasciamolo libero di essere preso al volo o con il corteggiamento lento, almeno questa cosa, che poi é il sale della vita, facciamola da noi con il cuore e la testa.
Ciao. sandra
se il tuo testo fosse catalogato nel gruppo “racconti e storie”, l’avrei letto, ti avrei detto che la scrittura è di facile lettura, ma che ti lasci andare qua e là ad un linguaggio colloquiale che non dovrebbe comparire in un testo scritto.
il fatto che tu lo abbia inserito nel capitolo “caffè letterario”, se non è dovuto ad un errore, mi lascia stupefatta.
di cosa discutiamo?
dell’idea dell’amore?
dell’amore come una volta si discuteva del sesso degli angeli?
della donna angelicata? della donna strega?
dell’amore del genere “straziami, ma di baci saziami”?
propendo per l’errore, ma facci sapere, affileremo le unghie…
…”rosso giungla”…naturalmente (come in quel famoso film)
Ammetto che non sapevo come catalogarlo… Siccome erano mie riflessioni, l’ho messo sotto “caffè letterario->riflessioni personali”… perdonate l’errore…
A mio parere, in amore, ci sono periodi felici e periodi in cui si soffre… penso sia inevitabile… un’incomprensione o un litigio capitano a tutti, no? E sono d’accordo con te, Tilly. L’importante è amare!
Si ama non per essere amati.
Si vuole bene non per essere ricambiati.
Si aiuta non per essere aiutati.
Se tutti fossimo convinti di ciò, il mondo vivrebbe di un amore unico, di un unico bene, e nessuno dovrebbe mai aiutare il prossimo.
Saremmo un’unica anima con tanti cuori che battono.
Hai detto una cosa stupenda, davvero.