E gentilmente scorre
come d’autunno,
in questa sera,
il tempo.
Del bosco i toni caldi
scolorisce la notte;
del buio, che della valle
avvolge l’erbe di dubbi,
nascosto della vita
resta il segreto.
Arriverà del mattino
il cielo all’improvviso,
taglierà l’ombre di luce
tra gli smarriti rami
delle braccia dei tigli.
Maestà rosse svetteranno
le chiome alte dei faggi,
di fuoco accenderanno
i battuti sentieri
del canto della pioggia.
Avanzerà l’acuta
solitudine dell’alba
in solenne quiete
e alle foglie rosse
del caduco pioppo
giungerà il vento.
Bellezza moribonda
tra i meandri del tempo,
la terra svelerà
in anfratti di sogno
l’orme del cavaliere
all’alba salito sulla
collina del sacrificio,
lido rosso di bacche.
Bellissima pennellata in una cornice del tempo e della stagione dai toni aranciati. Lo scorrere del tempo riattiva la vita che sembra, a volte, essersi presa una pausa, per tornare poi, a continua meraviglia.
Sandra
Veramente bella, di meraviglia ricca di melodica e armonia, un quadro dolce e coinvolgente!!!
Che parla di colori emozioni dello scorrere inevitabile di tutto attorno a noi.
GRAZIE di raccontarci con questa poesia tanta bellezza!!!
Saluti e abbracci affettuosi
EMA
Grazie a voi, Sandra ed Ema per i vostri impareggiabili commenti
Colori e sentimenti che si inseguono e rappresentano la stagione e la vita.
Una lirica molto coinvolgente.