Con mente cinta
da invisibile dorata catena
il corpo disteso
alla nuova alba
e desideri
nell’attesa del domani.
Con sguardo
sovente pilotato
alla sperduta leggerezza nel tempo.
Con luce fra imposte
rinchiusa
e sentimento
all’evidente coatto.
Con sogno
che in realtà mai
si è tramutato
in timore
che tu sempre piccola eri
e donna pazza sei nata.
Così la vita hai silente donato
forse perché anche prigioniera di te.
Vita sei sempre
in abbondanza elargisci.
Donna ebbra ma d’amore
…e spesso dolore e sangue ti attende.