Come è lontano l’inverno

adesso che il sole

mi brucia la pelle.

Lunghe giornate piovose

accanto alla stufa

e poi…

la notte

con i suoi seducenti inganni.

2 pensiero su “Come è lontano l’inverno”
  1. Questa breve poesiola l’ho pensata tanti anni fa quando, giovanissimo medico, andai per alcune settimane a coprire dei turni di guardia nel carcere dell’isola di Gorgona! Lì conobbi una bella maestrina che mi rapì il cuore per poi trafiggerlo! Un dolore antico ma mai dimenticato!

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