Ancora i tuoi passi, leggiadri.
Lontana eco di quando riconoscevo il tuo respiro.
Ma non sono più qui i tuoi passi,
non c’è più il tuo respiro a precederti.
Solo brezza insignificante, capitata qui per caso,
e svanita nel momento in cui si è rivelata.
Attendo con ansia il crepuscolo,
in cui le ombre di una stanza vuota si confondono.
Mi lascio ingannare dall’illusione di riconoscerti.
Una volta ancora.
Quando una persona amata esce dalla nostra vita il nostro cuore continua a cercarla… continuerà ad aspettarla anche se ormai non c’è più niente da aspettare!
Poesia triste rincorrendo qualcosa che sfugge, imprendibile. Fra le mani solo il nulla.
Una volta ancora… forse è poco per una vita intera…
Sandra
A volte purtroppo occorre accontentarsi di un momento, e farselo bastare per una vita.