Due persone
due vite due anime,
un solo destino.
Una convivenza,
egoismo, pazienza,
annientazione.
Vivere per l’altro
senza nulla avere.
Vivere la quodidianità
senza speranza, senza allegria,
senza felicità.
Trascinarsi giorno dopo giorno
senza un sorriso.
Voler fuggire, ma non avere il coraggio,
paura dell’ignoto che ti nega alla vita
ti trascina sempre più nel baratro.
Una poesia struggente, là dove la penna sfoga il suo urlo a quella vita sacra e dovuta ricca di amore ma non in reciproca libertà.
A leggerci.
Sandra