Il rumore della città
immersa nella notte
giunge nel mio silenzio.
Devo esiliarmi da tutto,
esiliarmi da me.
Ho paura di respirare.
Il silenzio è nell’anima.
Il rumore della città
immersa nella notte
giunge nel mio silenzio.
Devo esiliarmi da tutto,
esiliarmi da me.
Ho paura di respirare.
Il silenzio è nell’anima.
Bella ma troppo triste
Non “bella ma”. Perché? Bella. Semplicemente!
Chi può scrivere così non può avere silenzio dentro di sé. Solo, una musica a volume temporaneamente troppo basso.
Non esiliarti da te.
Non può esserci silenzio in un’anima così bella come la tua.
Quello che scrivi, spesso fa sognare. Anche se proviene da stati d’animo di sofferenza.
Ma la crisalide deve soffrire, anche le pene del distacco.
E poi diventa farfalla.
Il commento di Raffa è bello come la poesia.