Avevo voglia di tepore
Che nella grigia stanza non trovavo
Colma com’era
di ricordi ed ossessioni
D’amore e passione.
Avevo voglia di colore
Di un bacio rubato senza cuore,
Di mani calde senza timore
Di scommesse folli e non false promesse d’amore.
Lui era lì,
sul ciglio della strada semivuota:
Un istante ed uno sguardo
Che valse forse una vita,
Una sfida, un rischio
Un palpito di cuore che tolse il respiro:
Un bacio azzardato, voluto,
impazzito ad uno sconosciuto
Dagli occhi di ghiaccio
E le labbra di fuoco.
Veramente molto bella e sentita. Complimenti.
Sandra