Buonanotte, dolce fiore.
Chiudi i tuoi petali,
abbandonati al sonno.
Scivola nel sogno,
lasciati cullare
con morbida delicatezza.
Abbandonati all’onda onirica,
lascia che ti trasporti.
Essa, sapiente ti condurrà.
Attraversa i più bei sogni,
vivili e ricordali.
Sii allegra, e felice.
Svegliati con un sorriso,
così che nel cielo di domani,
abbia senso di risplendere
il sole.
Buonanotte, dolce fiore.
Dopo la dolcezza della nutella (di Goccia1969), la dolcezza della tua buonanotte alla tua donna da sogno.
Braccia forti la avvolgono, tese a farla sentire la più bella del creato, quale che sia la sua reale avvenenza (E’ pur vero che un poeta me lo immagino … delicato, come figura. Certo non un lottatore. Però è una mia immaginazione … tutto può essere).
Se esiste, è fortunata.
Se esiste, dovrebbe saperlo che le scrivi tutte queste cose.
Delicata come una carezza, spero che sia anche meritata.
Complimenti.
Sandra
Lei di sicuro merita.
Sono io che forse non merito di scriverle.
Non meriti di scriverle solo se le hai fatto male.
Se questo è il caso, forse dovresti effettivamente smettere.
Nessuno ha fatto male a nessuno