Le pozzanghere
non sono profonde come il mare.
Eppure conoscono i giochi
allegri dei bambini,
i passi frettolosi della gente,
le loro distrazioni, i loro scherzi,
le fantasie liquide,
i loro viaggi tra le nuvole,
solcati e deformati
dalle auto in corsa.
Le pozzanghere, è vero,
non sono profonde come il mare.
Eppure riconoscono i segni
dell’animo umano…
quei piccoli frammenti di vita,
quelle piccole gocce
che bramano Sole.
Bellissime le pozzanghere.
Luogo di ritrovo di gocce partorite con violenza da una nuvola ormai lontana.
Del mare sono nipoti.
E al mare torneranno, quando il Sole tornerà a prenderle.
Forse pure noi esseri umani siamo un po’ così.
Bella, mi piace. Non avevo mai osservato le pozzanghere in questo modo.
Grazie
C.
Grazie a te, cadifsultano, per le tue belle parole e per il tuo pensiero… del mare sono nipoti… mi piace molto l’immagine.
Un caro saluto
Ligeja