Oggi come ieri, sembra ieri,

ho riletto la tua lettera…

È sempre un piacere farlo…

per la stanza di allora

Seduta, dietro alla cassapanca rosé

Mi racconti dei tormenti

di quell’amore

Impedito, calpestato, arreso…

Parli del silenzio della notte…

Notti e notti a chiedere ai perché il perché…

Il cielo stanotte è cupo, scrivi,

ma il ricordo tuo illumina l’universo.

E mi racconti del tuo nuovo amore,

della sostenuta emozione

che hai vissuto ai suoi occhi…

Birichina la vita…

Avrei potuto rispondere a questa tua…

Se tu l’avessi spedita…

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