Mamma, prendimi per mano
e portami da te,
abbracciami nell’animo,
e insieme poi balliamo
tra le stelle,
in punta di piedi
senza svegliar la luna.
Dio non capirebbe
il mio bramare te,
e affretterebbe le note
del nostro danzare.
Le stelle vedi, ci
illuminano la pista
e il nostro immaginare può continuare…
noi strette nel mezzo,
ad ondeggiare.
I nostri occhi… il mio sorriso,
il mio cuore… la tua passione,
le stelle… il nostro focolare.
Il paradiso noi,
l’inferno io.