Sono scesa nei sotterranei
della città delle meraviglie
per scoprire il suo vero volto.
Un vortice rapisce la mia mente
e vago perduta
fra mille strade tutte uguali,
sempre equidistanti da questo passato.
Il turbinio dei miei sensi
mi porta verso mondi lontani,
al di là dell’orizzonte,
oltre il grigiore di passioni sopite.
Ora il fantasma ha abbandonato
il suo guscio e anela una via d’uscita,
ma la soluzione è ancora troppo lontana.
Voglio che la sofferenza squarci
l’idillio della giovinezza
e pretenda da me
il tributo di qualche amore.
Chiunque sia, sogno o realtà, non importa…
Lo sento mentre mi tiene la mano
e osservandola sconosciuto
cerca di capire dove mi porta il futuro.
Si percepisce il coraggio di osare. BRAVA!