Nel pomeriggio
caldo e assolato
Marta
gioca tranquilla
il gioco infinito
di mamma e bambina.
Lungo il muro
bianco
di gelsomino
Tigrotto
avanza
lento e furtivo.
Ignora
il passero
guardingo
e le sue briciole sparse.
Evita
la mia carezza.
Si ferma
al vaso di basilico
e
beve
assetato
tutta
l’acqua
nel piattino rosso.
Si sente il profumo di basilico fino a casa mia, si sente la freschezza della primavera, anche se, quest’anno un po’ svogliata, e quella dell’animo tuo, sempre giovane e allegro.
Sandra
Che dolce! Grazie per quest´attimo splendido della tua vita. Ciao
Tilly
Ecco una sana dimostrazione del saper cogliere la poesia. BRAVA!