Faccio a botte con il tempo.
Ogni giorno è più pesante.
Troppe parole strette fra i denti.
Pochi abbracci di conforto.
Ho così tanto da imparare
e da capire.
Mi rendo conto,
solo adesso,
di quanto tempo ho passato
con la paura di vivere
e con la paura di morire.
Ma rimango in equilibrio,
un passo dopo l’altro.
Fiato sospeso.
Pensieri storditi.
Sorriso spensierato.
Amori perduti.
Tutto sulla scia
di un tempo ormai passato.
Bella significativa, in questo periodo fa riflettere per tante cose
La vita è una e va vissuta
Tanti rimpianti tra le righe di questa poesia piena di luci ed ombre.
Ombre sono gli amori ed i tempi passati.
Luce è la consapevolezza di aver sprecato tanto tempo a causa delle paure… aver capito.
Quindi poiché il tempo è prezioso, non farci a botte, ma vivilo, più intensamente che puoi…
Peccato che gli abbracci di conforto siano pochi, quelli non dovrebbero mai scarseggiare…
La tua poesia mi ha lasciata con una sensazione di respiro a metà 🙂
Hai ragione… è un respiro a metà!!!!
“Fare a botte con il tempo”! Emblematico.
Gli abbracci! Non dovrebbero mai mancare.
Paura di morire. Se non si è vissuto, è comprensibile. Ma la paura che mi spaventa veramente, è la paura di vivere. Perché è vita che non tornerà. Ed è bellissimo vivere. Sorridendo, ricordando, sognando, sbagliando, piangendo, e ricominciando tutto da capo.
Ciao
Spesso rileggo tutte le tue poesie. Sperando che presto ce ne siano altre. C’è un misto di tristezza e di voglia furiosa di felicità