Ho sperimentato questa splendida stagione di passaggio,
fatta di stupori e di lacrime
di trasalimenti e di dubbi
di tenerezza e trepidazioni
in cui
come in una coppa di cristallo
sembrano distillarsi tutti i profumi della Primavera.
Ho assaporato la gioia dell’incontro
l’attesa per la festa
l’ebbrezza della danza
le innocenti lusinghe di un complimento
la semplicità di un abito leggero.
Mi sono interrogata sul mistero dei Fiori e dei Colori
nella trasparenza senza scorie
di una rara freschezza d’Ombra.
RG
Questa è ‘poesia’.
Un saluto, Paolo.
Una stagione di speranze, di ombre, di profumi di fiori, di sorrisi e di bronci, come la stagione della nascita dell’amore, e del suo continuo rinnovamento.
Ciao.
Sandra
…primavera della vita…
tempo di attesa, emozioni nuove ed di illusioni…
Molto carina,… “le innocenti lusinghe di un complimento”… mi hanno fatto ricordare una canzone di Fiorella Mannoia.
Ciao
Tilly
La Primavera deve molto alla sua seduzione. Nella trasfigurazione della bellezza annuncia l’avvento della carne riabilitata, strappata dalle forme algide e tormentate della Stagione fredda. La percezione sta per giungere allo zenit, per restituirsi all’innocenza adamitica della semplicità e del Sole.
Devo dire che hai sempre un linguaggio particolarissimo, a volte persino complicato, ma seducente. Questo nella prosa. Quanto alla poesia, questa in particolare, la trovo di un respiro ampio, senza aggressività. Merita la ‘lusinga di un complimento’
Bella! merita la lusinga di un complimento…
Bravissima.
X Paolo:Carissimo Paolo,spero che tu abbia scritto il commento a questa poesia, d’istinto, subito dopo averla letta, per le emozioni che ti ha dato nel leggerla, perchè ho fatto la stessa cosa io, quando ho commentato la poesia di Ignazio Amico qualche mese fa’. Ricordi vero?
Con simpatia Grazia.
Molto “fresca” e carica di speranza, questa poesia. Trasmette un senso di apertura al futuro, una rinascita della natura e dell’anima, pronta ad affrontare un’altra primavera della vita.
Brava