È sera.

Nelle acque del Lago,

scure e crespe l

e prime luci danzanti,

vispe si tuffano

e si scambiano i colori

Il profondo ricorda il Genio

di Colui,

che un istante

dell’Eterna energia

pensò

In una minuscola torre

ora imbrigliato,

sogno antico

il Cosmo precorre

illimitato

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