Una soave melodia delizia l’udito,
il tuo dolce viso colora il vestito.
Un’arpa sfiorata pare una calamita,
i tuoi capelli invaghiti adorano le dita.
La musica è beato e celestiale
contatto col soprannaturale,
formidabile sollievo a tutte le ore,
valvola di sfogo contro ogni dolore.
E tu sei un concento di note rapprese,
ritmo che sgorga e percorre distese,
armonia incantata di voce sottile
rorido emblema di magia del vinile.