Un pensiero veloce
mi attraversa la mente,
una nuvola nera
che fa odioso il nemico.
Penso a cosa farei,
se ora fosse vicino
ed il cielo si tinge
di un rosso ben cupo.
La mia idea si riscalda
e mi cresce qui dentro
un gran fuoco vivace,
che alimento di rabbia.
Quando al culmine arrivo
tutto sembra deciso,
ma pian piano ripenso
all’io che io sono.
La fiamma si placa
e ritrovo me stessa.
La mia mente rischiara,
la tempesta è passata.
Ti detesto, lo sai?
Non per quello che hai fatto,
per la pace che hai tolto
al mio cielo sereno.
La poesia é la radiografia dell’anima, la tua nuvola nera é come il fumo, passa e va. Non può essere altrimenti in un animo nobile, spontaneo e corretto come il tuo, adombra un po’, per poi tornare il sereno.
Ciao.
Sandra
Ciao, vedo che anch’io ti ho ispirato qualcosina. KissSal…
caro Sal,
è proprio vero…
talvolta mi ispiri.
ciao
anna
Complimenti Anna, non è facile riuscire a placare la fiamma.
Grazia