La vita è questione di incontri, di attimi, di sguardi, di brividi, di odori. L’uomo vive la sua esistenza terrena con la speranza dell’eterno, siamo esseri naturalmente tesi all’infinito eppure tutto ciò che segna il nostro io è effimero e istantaneo… non si può vivere che di emozioni e sensazioni, perchè solo ciò che nutre il cuore è degno di essere ricordato e contemplato, perchè la vita è densa di senso solo se qualcuno le dà un senso e il verso giusto è solo lungo la strada dell’amore.
Amore… ci illudiamo che possa far rima con eternità e invece è quanto di più instabile esista. Non è detto che finisca o si spenga ma l’amore quello vero, quello che ti toglie il respiro, quello che non puoi spiegarlo ma ti ha preso anima corpo e mente, quello che non te ne accorgi al momento… perchè non a tutti è concesso di afferrarlo, di coglierne l’essenza, di viverlo fino in fondo… quello, non è altro che un pensiero, un solletico al cuore, un sussurro all’orecchio, non è altro che un soffio di vento che ti sale alla schiena e ti pervade corpo e vene, ti illumina gli occhi ma ti annebbia la mente, ti riempie il cuore e ti brulica nello stomaco… è un attimo, come un’impercettibile gocciolina d’acqua che in una giornata uggiosa ti cade sulle ciglia, ti fa chiudere gli occhi e ti evoca immagini sfocate ma significative che svaniscono all’istante per riportarti alla realtà, al traffico, al tempo, alla città.
Nessuno può testimoniare di averlo provato, vissuto, sfiorato. Ognuno rinnega di averlo sentito se poi viene cancellato da nuovi incontri, nuovi volti, nuovi sguardi.
I cinici, gli sconfitti, i disillusi vogliono convincerci che non esista, che è solo fantasia, che la realtà è un’altra cosa ed è dura, triste, avvilente… Ma noi inguaribili romantici ci vogliamo credere, vogliamo anche illuderci se ciò è inevitabile perchè vivere davvero vuol dire farsi prendere dall’istinto, credere al fato, farsi guidare dai sogni.
Perchè senza l’amore o l’illusione dell’amore le giornate sono vuote, monotone, senza colore odore calore, senza entusiasmo, senza libertà… Libertà di spaziare con la mente, di sorpassare la pochezza della gente, la crudeltà dei materialisti, la limitatezza degli egoisti.
Amore è sogno, è illusione… Sognare è vivere la vita di un altro, di chi vorresti essere, di chi vorresti incontrare. Illudersi è emozionarsi, sentire ciò che il cuore dice e non credere a ciò che gli occhi vedono e le orecchie odono, ma vedere e udire con la pelle e con le unghie, con la mente e il cuore insieme…

 

3 commenti su “Inguaribile romanticismo”
  1. Le tue parole sono piene di assoluta e semplice verità. Le condivido totalmente …e sarebbe bello accarezzare la vita così. Un abbraccio

  2. Non posso che unirmi al tuo pensiero e sentirmi parte di quel “noi inguaribili romantici”…
    Bella riflessione.

  3. Sono d’accordo. Pienamente. L’illusione di vivere qualcosa che potrai raccontare ai tuoi figli, e che sia meglio di una favola, perchè basata sulla realtà, è quanto di più bello e auspicabile. Ma per quanti è possibile? Pochi di noi.
    Alla fine siamo innamorati dell’Amore. E il pericolo è finire a pensare che l’unico Amore possibile è quello che fa soffrire, che ti edifica con le ferite, che ti accresce con le frustate, e che ti matura coi rifiuti. Così si finisce con il perdere tante grandi occasioni. Quindi: romantici per sempre, ma con la coscienza che esiste anche il lato turpe della vita. Quello che del resto viviamo tutti, romantici e non, ma che rifuggiamo con sdegno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *