Condannati a dare un senso al niente,

viviamo il presente sul sentito dire

incidendo la noia sui banchi di scuola,

mentre tutto è sempre più difficile

e noi ci sentiamo sempre più soli,

camminando a testa bassa.

 

Sogni in onde medie da realizzare…

non abbiamo imparato ad ascoltare

perché nessuno ci ha mai fatti parlare,

non saremo di esempio

perché non ci è stato dato,

siamo quelli con la nitro nelle vene

pronti solo ad esplodere.

 

Il cappio del futuro ci soffoca,

come una stupida cravatta

che non siamo abituati a portare,

noi che vogliamo tutto subito,

non saremo migliori da domani,

e se la speranza è l’ultima a morire

forse noi non la uccideremo.

 

Generazione senza una direzione…

siamo quelli che non sanno dove andare

ma ci vanno a tutta velocità

e si giocano la vita in una curva,

siamo la tribù dei cattivi pensieri

che comunica a gesti

perché il volume è troppo alto,

figli di un dio migliore?

 

Siamo la nuova generazione

che si muove facendo rumore

credendo di essere  migliori…

 

…chissà forse in un altro mondo…

 

5 pensiero su “Figli di un dio migliore?”
  1. bella la carica sentimentale… sembra “siamo solo noi” di Vasco…

  2. Molta rabbia e delusione nei confronti di se stessi e degli “adulti” che forse schematizzano un sistema sbagliato di vivere…. un consiglio esci dalla mischia vivi la tua vita amando te stesso e chi ti circonda accettandoti ed accettandoli…. e poi la vita è il dono più bello che abbiamo!!!

  3. credo nelle nuove generazioni, costrette a vivere, non per scelta, in un mondo confusionario. I valori forse sembrano un pò all’ombra di cose più futili. I ragazzi non vanno verso una qualche direzione confusa, ma cercano la loro giusta direzione. Io credo, fermamente, nei giovani di oggi. Sono il futuro per tutti e solo se capiranno, e lo faranno, domani sarà migliore.
    mary

  4. Io ho lasciato scorrere la penna guardando questa società e questi giovani che il sabato sera si giocano la vita, che restano attaccati alla play-station, che studiano fin quando si può studiare, che non affrontano la loro maturità… ovvio che la cosa non vale per tutti…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *