Sei tu
il Re di Quadri,
impaziente,
esuberante,
con il tuo
grande Amore
per l’Arte,
con i tuoi
quadri
ed i tuoi design,
sei tu
che ti aggiri
col tuo disordine
per casa,
sei tu
che riesci
a carpire
la parte
peggiore di me,
sei tu
ricco di fantasia,
concreto sui tuoi
traguardi,
esperto nel solleticarmi,
che riversi la tua ironia
punzecchiando la mia,
in un gioco
animato
dalla passione nel settore,
mescolando
il mio ruolo
di genitore,
nel balocco
scherzoso
del giorno,
trasformando
da sempre,
il possibile
elemento di disturbo,
in fonte duratura
di
abbagliante
energia.
una dedica appassionata a quel re di quadri e sempre del cuore a cui ogni ogni madre si sente legata per la vita.
ciao.
anna
Ogni genitore non può che condividere con qualche piccola lacrima da qualche parte. Brava! KissSal…
Davvero una bella immagine per delineare il complesso, ma stimolante e competitivo rapporto genitore-figlio.
carina… un parere: perchè non provi togliere “sei tu”?
oppure per esempio invece di “con il tuo grande amore per l’arte” non usi “innamorato dell’arte”? così sfoltiresti un pò, e sarebbe anche meno prosaica… che ne pensi?
Il re di quadri dà vita alle stanze, luce alla casa, la riempie di rumori vitali, di cose impensabili, tanto da lasciare la sua presenza anche quando non c’è.
Brava.
X Icehotheart
Penso che la frase -diretta o indiretta- é solo una questione di gusto come il resto, penso che l’importante é trasmettere e far arrivare.
Ti ringrazio per il parere e per la lettura.
Sandra
A tutti gli altri, grazie tante per aver letto e commentato.
Sandra
molto bella, ricca di sentimento. Complimenti
Mary